Iniziato nella Western
Star Lodge N. 1 di Little Rock nel 1850, Albert Pike divenne massone a
quarant’anni di età. Per le sue qualità morali e culturali giunse in
breve tempo a conseguire il grado di Maestro Massone. Nel 1852, assieme
ad altri sedici fratelli, fondò una loggia-figlia della Western Star di
cui divenne due anni dopo Maestro Venerabile. Del 1854 è il manoscritto
di oltre 400 pagine, in cui Pike rielaborò i rituali di tutti i gradi che
gli erano stati fino a quel momento conferiti. Intanto, nel 1855 il
Supremo Consiglio di Washington istituiva una Commissione per curare
un’edizione "riveduta e corretta" dei Rituali dal 4° al 32°
grado e chiamava anche Pike a farne parte. Un tale compito, che
comportava un’immensa mole di ricerche, fu portato a termine dal solo
Pike, che sintetizzò nei suoi Rituali (editi nel 1866) undici anni di
intenso lavoro. Fu eletto nel 1859 Sovrano Gran Commendatore del Supremo
Consiglio del R.S.A.A. della Giurisdizione Sud degli Stati Uniti
d’America. Le nuove responsabilità nel frattempo intervenute sollecitano
il Pike ad altre più impegnative prove. Nel 1868 consegna al Supremo
Consiglio per l’imprimatur il libro che lo renderà famoso, osannato e
criticato, quelMorals and Dogma of the Ancient and Accepted Scottish
Rite che
aveva cominciato a scrivere nel 1855 come note ai Rituali dei Gradi dal
4° al 32° e che, riveduto e rielaborato più volte, vide la luce nel 1871.
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