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TUTTO
IL CIELO È SPLENDENTE Traduzione di Franca
Maria Ferraris COLLANA: La Ricerca Poetica F.to
14x21, pp. 188, Euro 12,00 |
IL TESTO Se
è vero che chi ama la poesia ama leggere i grandi poeti di tutti i tempi e di
tutti i luoghi, è altrettanto vero che tradurre poesia è indispensabile, in
quanto ogni nuova traduzione porta in luce
elementi e potenzialità nascoste, tutte da riscoprire nel mutare delle
epoche e delle generazioni. Christina Georgina Rossetti, una delle più
raffinate poetesse inglesi dell’epoca vittoriana, merita di essere letta
tutt’oggi sia per l’intensità dei contenuti delle sue opere poetiche sia per
il pregio di una scrittura nitida e incisiva, capace di assegnare al
significato palese di ogni parola, di ogni verso, una gamma di altre accezioni
la cui scoperta mai finisce di stupire. Avvalendosi di assonanze,
allitterazioni e rime armoniosamente risonanti in un idioma in cui la sintesi
è sempre prevalente, C.G.R. ha creato un linguaggio poetico particolarmente
musicale, affascinante, avvincente. Tradurlo non sempre è stato facile, quasi
impossibile renderne integralmente la bellezza formale ma, come afferma
Claudio Magris, “tradurre è una grande
scuola di scrittura”. Affermazione che pienamente condivido poiché
tradurre queste poesie è stata davvero un’esperienza di grande apprendimento.
f.m.f. FRANCA MARIA FERRARIS, valbormidese di origine (Dego SV), vive a
Savona dove ha insegnato. Da sempre si occupa di poesia e di narrativa, partecipa
a convegni letterari e a presentazioni di libri. Scrive recensioni di mostre
e collabora a riviste che si interessano di esposizioni a Savona e dintorni.
La sua prima pubblicazione di versi, Calycanthus,
risale al 1973; a questa hanno fatto seguito Anemos, 1987; Elegia per la
madre, 1996, 2a 2000; Venti
ritratti e altre poesie, 1997; Di
Valbormida il cuore, 1997, 2a 2002; D’amore
e di guerra, 1998, 2a 1999, 3a 2002; Le
Rose di Hebron, 2000; Amor Sacro,
2001, 2a 2003; Un epistolario d’amore,
prosa 2002; Bambini di neve, prosa e poesia, 2004; Le parole del mare - lettere e poesie
dalla Liguria, prosa e poesia, 2005; L’altra
Didone, 2007; Dedicato al silenzio,
2009; Animali in teatro,
illustrazioni di Michela Savaia, 2011; il romanzo fantasy Aquilius e la Stirpe del Drago,
progetto grafico, copertina e illustrazioni di Cristina Sosio, 2011; Colori e suoni nelle parole - poesie dalle raccolte 1973-2011,
2013; La grazia dei riflessi,
incisioni di Cristina Sosio, Marco Sabatelli Editore 2014. L’autrice è presente,
dal 1981 ad oggi, in diversi volumi di Letteratura
Italiana Contemporanea proposti con cadenza annuale da varie case
editrici. Sue poesie e racconti sono pubblicati in antologie e riviste
letterarie. Tra i vari riconoscimenti assegnati all’autrice nel corso degli
anni per la sua attività letteraria, si cita la Laurea Apollinaris Poetica
conferitale dall’Università Pontificia Salesiana in Roma nel maggio 2013. MARIA TERESA DI TANNA vive e opera
culturalmente in Albissola Marina (Savona), è laureata in Scienze Politiche e
in Lingua e Letteratura Inglesi, ed è appassionata di pittura. Ispirandosi
alle poesie di Christina Rossetti ha dipinto i quadri inseriti tra le pagine,
e la copertina di questo libro.
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