libro


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GIOCONDA MARINELLI
MARIA STELLA ROSSI
MARIA ROSARIA SELO

 

LA TENEREZZA NELLE STELLE

 

 

COLLANA: Percorsi Narrativi
F.to 13x17, pp. 64, Euro 10,00
(Ed. 11/2025) Cod. ISBN 978-88-5501-303-1

 

IL TESTO E LE AUTRICI

  Gioconda Marinelli, Maria Stella Rossi, Maria Rosaria Selo scrivono di tenerezza, di memorie natalizie e di stelle. E così, statuine che per uno strano sortilegio si sbriciolano per poi ricomporsi, stelle scintillanti lontane e bellissime, fuochi e luci da un paese di campane, animano questi tre racconti in cui si possono ritrovare tenerissimi ricordi e invisibili strenne che si mescolano a profumi di ginepri, dolciumi, pensieri che vanno poi a comporre un unico racconto, come fondali di scene e frame su cui danza la vita con le sue luci ma anche con le sue ombre.

 

  Il tornare indietro particolarmente a quando eravamo bambini, ci stupisce ed ancora una volta si compie il miracolo. E non è sorprendente che riusciamo a far tornare il passato così vivo in noi in modo che colori il grigio del nostro presente? Il presepe ci riporta a quei fondali luminosi di stelle e risorge la meraviglia, lo stupore e la speranza di una nuova vita.
                                                                                                       Gioconda Marinelli

 

  Rivolgeva sin da piccola gli occhi al cielo, ma allora non sapeva di guardare stelle vive e stelle morte da miliardi di anni, che stavano lì imperterrite e lontane, indifferenti e bellissime nel loro luccichìo. Lia non sapeva niente di loro ma le considerava tutte sue, anche se ne aveva una preferita, era quella che a un certo punto noti, stella tra le stelle, perché pare che ti parli, pare che scintilli solo per te.
                                                                                                       Maria Stella Rossi

 

  Appena l’orologio del campanile scoccò la mezzanotte, una luce fioca illuminò di sopra la stanza del presepe. Quel bagliore si appoggiò prima sugli angeli, che si staccarono dall’arco della grotta e iniziarono a volare in cerchio, spargendo briciole d’oro che uscivano dal nulla ad ogni batter d’ali, poi calò sul viso di Giuseppe e ne prese tutta la figura.
                                                                                                       Maria Rosaria Selo