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LUDOVICO BOETTI VILLANIS-AUDIFREDI DIGNITÀ DI UNA SCELTA COLLANA: De
Monàrchia |
IL TESTO E L’AUTORE Una
storia del tutto diversa da quella narrata dai più, ecco qual è la cronistoria
di Ludovico Boetti Villanis, figlio di una comunità dolente forgiata dalla
sconfitta ancor più morale che militare dell’Italia nel secondo conflitto
mondiale. È la storia dei pochi, quella di questo Balilla classe 1931. La
dignità di una scelta, dunque. Con Giorgio Almirante, capo del MSI, questo
libro ripete: “Non dite che siamo pochi, dite che siamo”. È la storia della
destra, quella dell’onorevole Boetti Villanis. Il grande equivoco del
fascismo come espressione della destra, nel vissuto di Boetti Villanis si
risolve nell’eterno dopoguerra quando con la nascita della Destra nazionale,
dismesso il repertorio del proletarismo, egli può cogliere l’occasione di
sanare la ferita dell’8 settembre 1943, sofferta e patita dai più ingenui tra
i patrioti, tra i quali quell’Edgardo Sogno del Golpe Bianco, del quale
questo libro offre un’interessantissima testimonianza, insieme a molti altri
documenti originali. LUDOVICO
BOETTI VILLANIS-AUDIFREDI (Torino, 1931) è un avvocato e politico italiano.
Nato da una nobile famiglia piemontese, laureato in giurisprudenza, sposato
con Franca Accusani dei baroni di Retorto e Portanova, ha due figli: Carlo e
Fabrizia. Fondatore dell’omonimo studio legale torinese, l’avvocato Ludovico
Boetti Villanis-Audifredi è stato consigliere comunale a Vercelli e per 20
anni, dal 1975 al 1995, consigliere provinciale capogruppo per il M.S.I. a
Torino. Fu eletto parlamentare nel 1983 nelle liste del Movimento Sociale
Italiano nel collegio di Torino per la IX Legislatura. Nel 1994 e nel 1996
con Alleanza Nazionale si candidò per il Senato della Repubblica. Monarchico,
ma soprattutto molto vicino a Casa Savoia, fu vicepresidente dell’Istituto
della Real Casa di Savoia ed è componente della Consulta dei Senatori del
Regno, nonché Grande Ufficiale dell’Ordine dinastico dei Santi Maurizio e
Lazzaro. EVENTI Presentazione del 22/01/2024 - Torino RECENSIONI
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