“Massimo Angeli è un magistrato, un sostituto
procuratore della Repubblica, che si deve misurare con una serie di casi
giudiziari all’apparenza irresolubili. Ironico, acuto, conoscitore
dell’animo umano, il giudice Angeli conduce le indagini sapendo che la
soluzione è quasi sempre lì, sotto il naso, ma che per vederla gli occhi
non bastano; serve soprattutto l’intelligenza logica, quella che riesce a
incasellare al posto giusto frammenti altrimenti indecifrabili; ma, serve,
come lui stesso ammette, anche fortuna.
Nove casi giudiziari che si caratterizzano per
ritmo incalzante, dialoghi vivaci, descrizioni in punta di acquerello e
crescente intensità emotiva: fino all’esito finale in cui il magistrato
scopre la verità; ma senza trionfalismi, schermendosi dietro un autoironico
understatement.
Scritto da un magistrato – che attinge dalla
propria esperienza professionale – questo libro trascina in un vortice di
emozioni che avvinghiano il lettore fino all’ultima battuta.
Angelo Martinelli, di Modena,
è un magistrato ordinario, attualmente giudice presso la Corte di appello
di Roma. Per parecchi anni si è occupato di processi penali e di carcere.
È autore di monografie sulla tematica
tributaria e di testi in materia processuale civile.
RECENSIONI
Gazzetta di
Modena del 25 febbraio 2015
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