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VALERIO GIUFFRÈ

 

LA REGOLA DELLA VISTA
SAPERE AUDE

Prefazione di Ugo Berardi

 

COLLANA: Filosofia
F.to 15x21, pp. 240, Euro 15,00
(Ed. 03/2023) Cod. ISBN 978-88-5501-187-7

 

IL TESTO E L’AUTORE

  Valerio Giuffrè si chiede che cosa ne sia della libertà nell’insegnamento in un momento in cui gli spazi di libertà sottratti ai condizionamenti e alle condizioni si vanno restringendo. La posizione dell’insegnante non è innocente né neutrale rispetto all’esercizio dell’autorità. E l’esercizio critico della ragione contro l’autorità che Foucault suggeriva non può non estendersi agli studenti. Ma cosa succede quando la delegittimazione dell’autorità degli insegnanti da parte delle agenzie governative, delle autorità economiche, del sistema mediatico, si incontra con il tendenziale rifiuto dell’autorità da parte degli studenti, e con la derisione di questa autorità? E' questo uno dei temi del libro soprattutto la riflessione sul concetto di “disciplina”, nella sua articolazione con quelli di scrittura e di cura.

 

  VALERIO GIUFFRÈ, nato a Colleferro (Roma), si è laureato in Medicina e chirurgia presso “La Sapienza”, Università di Roma. Saggista in tematiche filosofiche, ha pubblicato: Uno l’Individuo (1985); L’assoluta conoscenza umana (1990); Seneca: senso o ragione (1995); La metasensazione. Dall’homo sapiens all’homo naturalis (2003); L’essere tra umanismo e umanesimo (2009); DNA e anti-DNA (2010); Il gene dell’immortalità (2011); L’Antimetafisica (2012); La dialettica post contemporanea (2012); Neoaporia-staticismo universale (2013); Antigenesi (2014); La Neofilosofia (2014); Sulla follia di Marx-Engels (2015); Umanismo e Logos (2016); Senofane (2016); Dike (2017); Sulle antinomie di Nietzsche e Maometto (2017); Sulla Natura (2018); Vademecum filosofico (2019); Essenzialismo filosofico (2019); La Metamorfosi (2020); Il mio Occidente (2020); Summum Philosophiae (2021); Sofologia (2022); Veritatum Naturae (2022); Soliloquium Philosophorum (2022); Congiura antioccidentale (2022). Per L’Antimetafisica ha ottenuto il Premio Spoleto 2012. In qualità di artista ha ottenuto il Premio Rieti sul Risorgimento Italiano col patrocinio del Presidente della Repubblica ed il Premio Spoleto Festivalart 2011. Ha partecipato a numerose expo nazionali ed internazionali: Padova, Spoleto, Carrara, Bruxelles, Salvador de Baja, Parigi, New York. Nel dicembre 2013 al Maschio Angioino di Napoli gli viene conferito il Premio Europeo Oscar Wilde per la cultura.