In
considerazione della sempre maggiore sensibilità rispetto al maltrattamento
degli animali, lo Sport Equestre ha un futuro soltanto se contribuisce al
pieno sviluppo fisico e morale dei cavalli. Il metodo presentato in questo
libro dal Col. Carlo Cadorna punta sul principio che il cavaliere, oltre a
conoscerne il linguaggio, deve conoscere la meccanica dell’animale in
sintonia con le moderne scienze motorie, ed imparare, con i propri aiuti
(assetto e mani), ad assecondarla. Gran parte del lavoro, a partire dalla
doma, può essere svolto con il lavoro a mano, che consente di anticipare la
doma, dimezzare il tempo necessario per l’addestramento, migliorare e
diminuire il tempo necessario per la formazione dei cavalieri.
Il Metodo
viene presentato dal COL. CARLO CADORNA (1943) già cavaliere ed istruttore
internazionale, formato nell’equitazione dai grandi istruttori della Scuola
di Pinerolo, Caffaratti, Cossilla, Bruni, Conforti, Ricci, Pianella,
Manzin, Paglieri, oltre che dal padre Raffaele (Coman - dante della
Scuola), allievo del gen. P. Dodi, fondatore della FISE, e dai moderni
Grignolo, Angioni, P. d’Inzeo. Una parte decisiva nell’ideazione di questo
metodo spetta al Prof. Vincenzo Canali, massimo esperto internazionale
nelle scienze motorie e nella fisiologia dei muscoli.
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