Nessuna
materia - per quanto attinente ad un insegnamento professionalizzante -
ammalia, affascina e seduce come la Filosofia
del diritto: in questo testo, approfondendone lo studio, si accosta la
ricerca della concezione dello Ius
e del Vero con l’amore per la
saggezza e la passione per il pensiero dell’uomo. Inoltre, partendo
dall’inquadramento e dalla ricostruzione del concetto di diritto, l’attenzione viene focalizzata sul periodo
della deriva illuminista, quale
passaggio storico fondamentale al fiorire del successivo costituzionalismo,
per poi entrare nella analitica disamina dei principi cardine della liberté, dell’égalité e della fraternité,
sviluppando l’esposizione nell’ottica delle interrelazioni con il diritto
stesso. La trattazione si conclude con la formulazione di personali
osservazioni in merito al tema tracciato, anche in chiave simbolica.
ALESSANDRO
VERRINO svolge l’attività professionale con studio in Torino quale Dottore
Commercialista, Revisore legale dei conti, Consulente tecnico del Giudice,
Perito penale del Tribunale e Curatore fallimentare; ha conseguito la
seconda laurea magistrale in Giurisprudenza. È stato paracadutista della
«Folgore». È appassionato studioso di esoterismo, simbologia, egittologia,
templarismo scozzese, antropologia filosofica e religiosa, ritualità antiche
e primitive.
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