IL TESTO E L’AUTRICE
Nel
lungo trascorrere degli anni la poesia di Ada De Judicibus Lisena ha
conosciuto sicuramente un’evoluzione, un progressivo e naturale variare di
contenuti e di stile, sempre conservando però – oltre al rifiuto di futili
oscurità semantiche come pure di uno sperimentalismo fine a sé stesso –
un’impronta inconfondibile che costituisce la sua personalissima cifra: il
tocco magico e delicato, privo di ogni affettazione, lineare e insieme
elegante; i rapiti silenzi ingombri di pensieri in - quieti; il fluire con le cose amate lungo cieli
popolati di evasioni ma anche la sensibile attenzione alle vicende del
mondo che la circonda. Aspetti che, insieme ad altri, sono tutti ben
riconoscibili nelle sue liriche, anche se scritte in tempi molto diversi. Nel
passaggio di tante lune “la ragazza sottile, fatta di vento, gioiosa delle
nuvole, compagna degli uccelli” non è mai scomparsa del tutto nella sua
cristallizzazione poetica, restando fin anche nella piena maturità della sua
scrittura splendidamente giovane nel lirico incanto e nella dolce chiarità
delle immagini, il cui smalto opalescente le rughe del tempo non hanno potuto
scalfire.
MARINA
CARACCIOLO, nata a Milano, risiede fin dall’infanzia a Torino, dove si è
laureata con lode in Lettere (Storia della Musica). Ha insegnato nei licei
ed è poi divenuta consulente di reda - zione presso diverse Case Editrici.
Alla UTET ha collaborato a Musica in
scena. Storia dello spettacolo musicale (6 volumi) e al Dizionario Enciclopedico della Musica e
dei Musicisti. Nel 2001 Genesi Editrice di Torino pubblica il suo
saggio Gianni Rescigno: dall’essere
all’infinito, 1° Premio al Concorso Letterario Internazionale “Mario
Pannunzio” (Torino, 2002). Nel 2004 la LIM, Libreria Musicale Italiana di
Lucca, fa uscire il suo Brahms e il
walzer. Storia e lettura critica, libro che ha avuto lusinghieri
riconoscimenti anche in Germania e negli Stati Uniti. Nel 2005 le è
conferito il Premio alla Cultura della Presidenza del Consiglio dei
Ministri. Nello stesso anno riceve un Premio speciale per la Critica al
Concorso Internazionale “Rocca di Montemurlo” (Prato). Con l’Istituto per i
Beni Musicali in Piemonte ha collaborato alla realizzazione del grande
volume I Mozart in Italia (a cura di Alberto Basso, ed. Accademia di S.
Cecilia, Roma, 2006). BastogiLibri di Roma pubblica nel 2016 il suo saggio Oltre i respiri del tempo. L’universo
poetico di Ines Betta Montanelli, mentre nel 2017 escono presso Genesi
Editrice i suoi Otto saggi brevi (Premio Dignità di Stampa, “I Murazzi”,
Torino, 2016). Come traduttrice dal tedesco ha al suo attivo il libro Il giovane Brahms. Lettere e ricordi,
LIM, Lucca, 2018 (traduzione di: Albert Dietrich, Erinnerungen an Johannes Brahms in Briefen besonders aus seiner
Jugendzeit, Lipsia, 1898). Con il saggio inedito Palinodie di un mito: la figura di Elena da Omero a Euripide a
Luciano di Samosata vince nel 2020 il 1° Premio al Concorso Letterario
Internazionale “Città di Pomezia”. Un altro suo saggio si intitola Verso lontani orizzonti. L’itinerario
lirico di Imperia Tognacci (BastogiLibri, Roma, 2020. Premio della
Critica “Locanda del Doge”, Rovigo, 2021). Scrive articoli e recensioni su
note riviste letterarie. Suoi testi critici sono inclusi in antologie e in
monografie.
RECENSIONI
Recensione
di Franco Campegiani, aprile 2022.
POMEZIA
NOTIZIE, maggio 2022.
PALOMAR,
settembre 2022.
|
|