|
|
|
FU BELLO NAVIGARE COLLANA: Percorsi
Narrativi |
IL TESTO E L’AUTORE Quando
uno diventa nonno ed i nipoti ti chiedono di raccontar loro una storiella o
una favola scopri quasi sempre di essere impreparato e soprattutto incapace di
assolvere a quel meraviglioso compito di renderli felici. Fu così che mi
venne in mente di inventarmi di un tale “marinaretto” che, nato in un’isola,
ben presto aveva lasciato la sua casa sull’acqua ed iniziato ad andare per il
mondo su una nave a vela. Da sempre avevo considerato la mia vita di mare e
gli eventi che l’avevano accompagnata come cose del tutto normali e, anche se
non banali, comunque non degne di troppa attenzione o di curiosità per gli
altri. L’interesse che questi avvenimenti, per quanto raccontati in chiave
fantastica, avevano generato in una bambina mi sorpresero molto e ne rimasi
colpito, fu un invito a riflettere sulla mia innata reticenza a parlare di
me, dei miei sentimenti, dei miei dolori, del mio lavoro, delle mie sconfitte
e soprattutto delle mie personali considerazioni politico-sociali su eventi
in cui mi ero imbattuto nel corso della vita. La decisione di scriverli in
terza persona ha l’intento, per quanto possibile, di riuscire a smarcarmi da
quella che normalmente è intesa come “una mera biografia”, cosa che più si
addice ad un personaggio importante o a qualcuno che ha avuto un posto
significativo nella Storia.
(dalla Prefazione dell’Autore) GIOVANNI CASTALDI è nato a Porto Azzurro
(isola d’Elba) e dal 1994 vive a Roma. Nel 1964, dopo aver frequentato
l’Istituto Nautico di Livorno, ha iniziato a lavorare su navi mercantili
italiane e a partire dal 1967 è entrato nella flotta internazionale della
multinazionale Esso/Exxon dove ha completato la sua carriera nel 1984, quando
la flotta con equipaggi italiani fu messa in disarmo. Nominato Comandante nel
1976, nel 1980 è stato nominato “Comandante permanente” della Esso Atlantic,
la nave ammiraglia della flotta, a quei tempi la seconda nave più grande mai
costruita. Durante la carriera, ha seguito la costruzione ed allestimento di
tre grandi navi, inclusa la Esso Atlantic, e dal 1984 ha lavorato negli
uffici di New York, Buenos Aires, Dahran (Arabia Saudita), L’Aia, Londra e
infine Roma. Il 1° maggio 2005 è stato nominato “Maestro del Lavoro” dal
Presidente Ciampi. RECENSIONI |