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SESTO GUAZZABUGLIO COLLANA: Percorsi Narrativi F.to 15x21, pp. 80, Euro 10,00 |
IL TESTO E L’AUTRICE Nel
2003 Amelia Ciarnella ha scritto il suo primo Guazzabuglio,
al quale ha fatto seguito il secondo nel 2006, il terzo nel 2009, il quarto
nel 2012, il quinto nel 2015 e il sesto nel 2019. AMELIA CIARNELLA è
nata a Tufo di Minturno (LT) nel 1933. A quattro anni, in seguito
all’espatrio volontario del padre, si trasferisce con la famiglia ad Addis
Abeba, dove viene a contatto con un mondo sconosciuto, con grandi spazi,
etnie e tradizioni completamente diverse da quelle del suo paese. Nel corso
della Seconda Guerra Mondiale, con l’occupazione di Addis Abeba da parte
degli Inglesi, lei e la sua famiglia sono costretti a ritornare in Italia ma
nel frattempo il conflitto bellico si è esteso in buona parte del Lazio:
soprattutto la vicinanza del fronte di Montecassino rende impossibile la
permanenza in paese. Così sono obbligati ad un nuovo spostamento andando
sfollati a Roma. Qui, nel 1944, sotto un bombardamento aereo, muore il
fratello di soli sedici anni. Dopo questo doloroso lutto, liberata Roma, la
famiglia ritorna in paese, ormai quasi completamente distrutto e colpito dalla
malaria. Al padre, ritornato dalla prigionia in Rhodesia, viene dato un
impiego al Ministero del Tesoro e la famiglia si trasferisce nuovamente a
Roma mentre lei, ormai cresciuta, ottiene un impiego in una Società
Farmaceutica, dove rimane cinque anni. Poi si sposa e dal matrimonio nascono
due figli. Una volta cresciuti, decide di riprendere gli studi e si diploma,
riuscendo ad avere l’incarico a tempo indeterminato nella Scuola Materna
Statale, dove poi rimane ad insegnare per quasi trent’anni.
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