IL TESTO E L’AUTORE
I Due Pezzi Sacri
sono momenti lirici uniti dagli
stessi intenti poetici
e religiosi, essi tentano di immaginare un nuovo tempo orante, vivida espressione dell’oggi. La creazione del primo
brano, Rapsodia Vespertina, prende
spunto dal Regina Caeli e ne sviluppa alcuni
concetti, fino a riconcepirne anche il testo in una sorta di “nuovo Regina
Caeli”. Si tratta di un affresco di grande umanità,
di invocazioni trasmesse da una voce che chiama
e si fa domande; potrebbero essere le domande che tutto
il mondo si pone,
nell’attesa di una risposta.
Il primo numero dell’opera fa riferimento specifico ad una danza della grande
tradizione iberica. Le danze ed i loro
temi si svilupperanno particolarmente nel secondo
dei Due Pezzi Sacri, la Missa Nova, un lavoro stratificato da
umanità. Questa Messa,
profondamente pensata nel corso degli
anni, ha preso forma per dare all’esecuzione di un pezzo
sacro così
importante, un vero
approdo nella vita compositiva di ogni artista, una sensibilità più vicina all’oggi. Il lavoro
è pensato per una fruizione riferibile soprattutto all’evento natalizio,
ma non solo. A motivo di ciò esprime, anche nelle pagine
più toccanti, una festosità di fondo.
CLAUDIO
SALTARELLI è poeta, librettista e drammaturgo tra i più noti a livello
internazionale, è impegnato su vari fronti culturali, dalla critica d’arte
alla letteratura. Si è proficuamente impegnato del rilancio del librettismo,
di cui è un fervido esponente, collaborando in campo nazionale ed
internazionale con importanti compositori, tra cui alcuni dei massimi operisti
del nostro tempo. Nel corso della sua variegata attività ha ideato innumerevoli
testi per il teatro d’opera e, ad impianto sacro, per la Chiesa. Ha al
proprio attivo, oltre a undici opere liriche, anche numerosi oratori, sacre
rappresentazioni, opere-oratorio, drammi liturgici, cantate, inni, misteri
sacri, ecc. Suoi lavori sono stati eseguiti in vari importanti luoghi
teatrali, in varie Nazioni. Sue prime esecuzioni di lavori sacri sono state
prodotte sotto l’etichetta della Pontificia Commissione per i Beni
Culturali della Chiesa. Molteplici prestigiosi compositori, italiani e
stranieri, hanno musicato suoi testi, teatrali o meno. Ha contribuito al
rilancio estetico e stilistico dei lavori di Ada Negri facendosi carico ed
ampliando la Tesi Ukrajnka.
Ha pubblicato diverse raccolte poetiche e compare in alcune antologie anche
in lingue inglese. Nel 1998 ha tenuto una lunga serie di lezioni-conferenze
presso l’Università di Haverford-Philadelphia su tematiche poetico-musicali.
Nel 2011 viene segnalata a Firenze Libri la raccolta La
tolleranza della Farfalla e
stampata per i tipi di Maremmi; in seguito stampa, con l’Editore romano
BastogiLibri, Il silenzio delle maschere –
Questioni d’immateria, opera approdata con
successo al Salone del Libro di Francoforte. Oltre ad avere organizzato numerosi
cicli musicali a carattere nazionale ed internazionale, anche lirico, dal
1996 è direttore artistico del Gruppo Strumentale Ciampi e dal 1997 al 2005
dell’Orchestra Filarmonica Italiana. È stato incluso in innumerevoli enciclopedie
e dizionari enciclopedici a diffusione mondiale, stampati in America ed in Inghilterra.
È Membro
Onorario a Vita dell’international Biographical
Society dell’Università di Cambridge, Accademico dell’international
Biographical Institute of America, Accademico della Royal London Diplomatic
Academy per particolari meriti letterari. È annoverato fra gli Esponenti di
Chiara Fama-Esponenti d’Eccellenza dell’Albo degli Scrittori e degli
Artisti Italiani ed Europei patrocinato dalla Commissione Cultura del
Parlamento Europeo e dall’Unesco.
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