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LA
BASILISSA E L’AUGUSTA CAVALCANDO
ATTRAVERSO I SECOLI - Volume II COLLANA: Percorsi
Narrativi F.to 16x23, pp. 390, Euro 20,00 |
IL TESTO E L’AUTRICE Questo romanzo storico è il secondo volume,
rispetto ad Una luce in Alessandria, edito da Bastogi Libri, e presenta le
vicende delle due Auguste d’Oriente (Atenaide) e d’Occidente (Galla
Placidia), guardando i fatti dell’epoca dal punto di vista delle famiglie
imperiali e non del popolo (il ceto a cui appartenevano, sia pure con la loro
altissima cultura, Ipazia e suo padre, il grande studioso Teone). La
Basilissa Atenaide si interessa alla vicenda di Ipazia e tenta invano di far
rendere giustizia alla memoria della studiosa uccisa, ma la cognata Pulcheria
insabbia la questione, in quanto esecutori e mandanti appartengono alla
Chiesa. Atenaide finisce con il venir bandita dalla Corte di Bisanzio, dove
per un periodo fu ospite Galla Placidia, con i figli; la vicenda di Galla,
Augusta d’Occidente, è quanto mai avventurosa, poiché ella diviene anche
regina dei Visigoti, sposando Ataulfo, il suo primo amore. Il figlio di
Galla, Valentiniano, non è il migliore dei sovrani e la figlia, Onoria,
addirittura, si offre in sposa ad Attila, il “Flagello di Dio”, facendosi
cacciare da Corte, come una profezia aveva predetto a Galla, quando viveva
presso i Visigoti, prima come ostaggio, poi come regina. SILVANA (SISSI) BEDODI (1956) è una
studiosa e scrittrice di romanzi e saggi storici, ambientati soprattutto nel
Medioevo, nel Rinascimento e nell’Età Classica. Tre di essi sono stati
pubblicati da Besa, Salentobooks. L’autrice conosce interamente a memoria la
Divina Commedia, che ha recitato in varie conferenze e trasmissioni
televisive; la sua vita è dedicata completamente allo studio ed alla ricerca
storica. Sta scrivendo la sua ventisettesima opera di tema storico,
riguardante Amalasunta, “La regina degli Ostrogoti”, un lavoro collegato
anch’esso alla figura di Ipazia di Alessandria. |