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L’AMORE
ADDOSSO Prefazione di Rudy De Cadaval COLLANA: La Ricerca
Poetica F.to 15x21, pp. 72, Euro 9,00 |
IL TESTO E L’AUTRICE “…L’amore addosso è il titolo della quarta
raccolta poetica di Grazia Fresu, leggerla è come intraprendere un
affascinante itinerario, portando con sé solo il forte sentimento capace di muovere
i venti della passione, con solo un diario di bordo redatto in versi, e
sconfinare in ogni dove, senza la bussola, assieme al suo Capitano. La sua
poesia è un connubio perfetto tra il logos e la musica. Tutti i suoi versi è
come se si dispiegassero, armonicamente, sui tanti “strumenti” di una
scrittura in partitura. Rammentiamo il suo “Come ti canto, vita?”, libro che
precede questa raccolta, un continuo richiamo alla vita, dell’ieri e
dell’oggi, sia nel bene che nei momenti di sconforto, ma che l’hanno resa più
forte. Infatti, ancora oggi, è qui a raccontarci, come sublime poetessa e
donna nella sua pienezza, il suo canto perpetuo (un continuum, partendo dal
“Canto di Sheherazade”, sua prima raccolta), come trionfo alla vita e
all’amore nell’accezione più piena del termine. E questa, altro non è che una
dichiarazione amorosa anche nei confronti dell’altra sua grande passione, la
Poesia, che le ha dato e le dà la possibilità di dichiarare amore a chi sa e
può riceverlo...” dalla
prefazione di Rudy De Cadaval Nata
a La Maddalena, Sardegna, dottore in Lettere e Filosofia all’Università “La
Sapienza” di Roma, con una tesi su Les
Paravents di Jean Genet, si è specializzata in Storia del teatro e dello spettacolo. A Roma ha lavorato per molti anni come docente e ha
sviluppato la sua attività di drammaturga, regista e attrice, guidando anche
laboratori di drammatizzazione e scrittura scenica. È poetessa, con tre
raccolte poetiche edite: “Canto di Sheherazade”,
Ed. Il giornale dei poeti, Roma 1996, presentato alla Fiera del libro di
Torino del 1997; “Dal mio cuore al mio tempo” che ha vinto
in Italia nel 2009 il primo premio nazionale “L’Autore”, pubblicato nel 2010
dalla casa editrice Maremmi-Firenze Libri; “Come ti
canto, vita?”, Ed. BastogiLibri, Roma 2013. Con mandato del governo italiano
(Ministero degli Affari Esteri), nel quadro di accordi interculturali, ha
lavorato a Buenos Aires nel campo dell’educazione e della promozione
culturale, dal 1998 al 2005 e ora a Mendoza, dal 2008, occupa la carica di
docente di lingua, cultura e letteratura italiana nel Profesorado
de lengua y cultura italiana, Facoltà di
Lettere e Filosofia, della Università Nazionale di Cuyo. Sia in Italia che in
Argentina ha presentato i suoi libri e pubblicato in varie riviste e
antologie i suoi articoli e interventi critici; come narratrice, diplomata
nell’Istituto di Narrazione orale ADENO di Buenos Aires, ha realizzato molti
eventi di narrazione nei due paesi, e messo in scena i suoi testi teatrali
con la sua e altrui regia. Ha partecipato a vari congressi presentando in
numerose conferenze il suo lavoro di ricerca su temi di letteratura italiana
e argentina e su problematiche culturali, educative e sociali. I suoi saggi
critici sono pubblicati negli atti dei congressi cui ha partecipato.
Collabora con la rivista online “L’Ideale” curando la rubrica di cultura e
società “Sguardi d’altrove” e con il magazine “Cinque colonne” nella Terza Pagina. EVENTI
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del 24/02/2017 - Roma |